venerdì 31 gennaio 2014

"CIEL DE LIT O BALDACCHINO FRANCESE"

Oggi voglio parlarvi del CIEL DE LIT o BALDACCHINO FRANCESE, raffinata decorazione che scende dal soffitto o dalla parete retrostante la testata del letto, alla quale si aggrappa un tessuto che cadrà morbido lateralmente al letto.
In quanto amanti di questo tipo di raffinatezze, ho pensato che sicuramente quest'argomento vi avrebbe interessato. . . 
Girovagando per il web ho trovato tantissimi spunti interessanti. . . .vi allego delle foto (non sono mie) dalle quali poter attingere. 
Ci sono idee per ogni tipo d'arredamento: classico, shabby, country chic, contemporaneo.
Sta al nostro estro e al buon gusto trovare la soluzione giusta per realizzare questo delizioso progetto per la camera da letto.
In commercio si trovano ciel de lit già pronti a semicerchio in metallo molto semplici o in legno più elaborati. 
Però con un po' di fantasia si possono utilizzare dei fregi in legno, gesso, polvere di marmo o pietra.
Infine, aggiungendo ganci e fiocchetti e scegliendo il tessuto più adatto per la caduta, si realizzerà sicuramente qualcosa di unico e speciale!
Ci sono però dei piccoli consigli da seguire per ottenere dei risultai ottimali. . . .
Il ciel de lit incornicia meglio un letto con testiera media o alta piuttosto che uno senza. 
In questo caso non disperate! 
Oggi in commercio ci sono varie soluzioni che possono tornare utili. 
Gli home stickers o i trompe l'oeil (se vi piacciono) da alcuni anni impazzano nel campo dell’arredamento, applicandoli sulla parete del letto sono in grado di influire in maniera determinante sulla composizione degli ambienti. 
Anche con l'utilizzo di tessuti, quadri o materiali inusuali, con un po' di fantasia e un po' di manualità, si possono ottenere risultati eccezionali.
Altro consiglio...Se avete una stanza piuttosto piccola, non optate per imponenti baldacchini dai colori barocchi come il bordeaux, il legno, il blu e l'oro, appesantirebbero la vista risultando sgradevoli; optate per colori più tenui, tinte più neutre come il panna, il bianco, il grigio chiaro, il beige, il burro, daranno alla stanza un aspetto più leggero, luminoso ed elegante.
E per finire un'ultimo consiglio...se vivete in un appartamento, non provate a ricreate una piccola Versailles, magari al quarto piano di un palazzo!!!
Alla prossima!

Ciel de lit con stucco in contesto shabby chic.

Baldacchino francese, sobrio ed elegante.

Testiera realizzata con stikers.

Baldacchino realizzato in un arredo contemporaneo.

Ciel de lit con una semplice asta ricurva

Ciel de lit con semicerchio in legno.

Ciel de lit realizzato con un'asta rivestita da foglie e fiori dando un'atmosfera fresca e raffinata.

Ciel de lit a semicerchio con arredi classici, il risultato è sontuoso ed elegante.

Ciel de lit con stucchi chiari in contesto shabby chic.

Anche la vasca da bagno può essere incorniciata da un ciel de lit.

Ciel de lit in contesto austero ed elegante.

Ciel de lit a semicerchio in un contesto country chic. 

Ciel de lit realizzato con rametti di legno, iI risultato è caldo e raffinato.










martedì 28 gennaio 2014

Vi racconto un piacevole episodio avvenuto a corte


Un giorno Sua Maestà la regina Maria Antonietta,  di ritorno dalla messa con le sue dame, come di consuetudine, le congedò rimanendo nella sua camera con Rose Bertin la sarta. Discutendo sulla scelta tra un cappellino o un ornamento di fiori, la regina all'improvviso esclamò: "Buon Dio, sono proprio sconsiderata! Madam Richard, la badessa del convento, sta per venire a ricevere da me il cordone (onorificenza) e non ho nessuna delle mie dame, come faremo? 
Mi viene voglia di fare a meno di loro dal momento che non posso farle venire in tempo " disse la regina! Come farete Madame? Chiese Rose. " È molto semplice. La Badessa non vi conosce, lei non verrà mai a corte, così non c'è nessun inconveniente se prendete uno dei miei abiti e resterete accanto  a me, reggendo su un vassoio, che vi verrà consegnato, la croce e il cordone" .
Rose imbarazzata recitò quella parte. La cerimonia si svolse con ogni dignità possibile e la badessa fu lungi dall' immaginare che la presunta dama di corte altro non era che una negoziante di moda.

venerdì 24 gennaio 2014

" INTERVISTA A IGNASI LOPEZ VIDAL "

Oggi voglio parlarvi di un'artista,  classe '71,  vive  nelle Baleari ed il suo nome è Ignasi Lopez Vidal. 
Come l'ho conosciuto?
Beh. . .viviamo in un'epoca dove ci si può conoscere senza essersi mai visti o sentiti. . .
Ho avuto modo di ammirare le sue creazioni frequentando lo stesso social network e non ho potuto fare a meno di apprezzare i suoi lavori.
Allora mi sono decisa a conoscerlo meglio ponendogli alcune domande, alle quali lui, con gentilezza e garbo, ha accettato di rispondere.

1)  Come nasce un'idea? 
I: Mis ideas nacen cuando veo algun cuadro u otra obra de arte y deja su rastro en mi mente. Yo se que es mi proxima idea cuando de mi mente pasa a mi corazon. Y no se marcha hasta que la empiezo.

I: Le mie idee nascono quando osservo foto o opere d'arte che lasciano un segno nella mia mente. 
So che sarà la mia prossima idea, quando dalla mente passa al cuore

2) Da dove trai  ispirazione?
I: Saco mi inpiracion de cualquier lugar donde haya algo bonito. No tengo un lugar predilecto.

I: Trovo ispirazione dovunque ci sia qualcosa di bello. Non ho preferenze


3) Che artisti ammiri e in che modo hanno influenzato le tue opere?
I: Sin ninguna duda Elisabeth Vigée-Lebrun. Nadie como ella retrato la dulzura de vivir en todos los rostros de sus cuadros. Y los artistas de finales del siglo XVIII y principios del XIX

I: Indubbiamente Elisabeth Vigée-Lebrun. Nessuno come lei sa esprimere nei suoi ritratti dolcezza e gioia di vivere. Mi piacciono gli artisti della fine del XVIII e inizi del XIX secolo.

4) I tuoi soggetti sono sempre ispirati a personaggi storici?
I: Si. sin ninguna duda. Yo no diria personajes historicos, sino artistas historicos. No obstante tambien tengo temas actuales, pero con el toque antiguo, clasico.

I: Si, senza alcun dubbio. Non direi personaggi storici, ma artisti storici. Tuttavia rappresento temi di attualità, ma con un tocco classico.


5) Hai dipinto Maia Antonietta, hai realizzato magistralmente il Trianon, cos'altro sai fare che ancora non sappiamo?
I: Restauro muebles, canto algo! Aprendiz de todo y maestro de nada. . .

I: Restauro mobili, cantando sempre qualcosa! Apprendista per tutti i mestieri e maestro di niente. . .

6) Quanto tempo impieghi per realizzare un dipinto?
I: Depende de mi estado de animo y del cuadro, entre una semana y un mes

I: Dipende dal mio stato d'animo e dal tipo di dipinto, in genere da una settimana ad un mese


7) Hai mai fatto una mostra?
I: No. nunca. Para hacer una muestra necesitas dos cosas: dinero y un "padrino" 

I: No. Mai. Per fare una mostra servono due cose: soldi e uno sponsor

8) Ad oggi quanti dipinti hai realizzato?
I: La verdad, no los he contado. Depende de mi periodos de inspiracion. Mi ultimo periodo sin pintar a durado mas de 10 años. Felizmente la inpsiracion a vuelto a mi!!

I: In verità, non li ho contati. Dipende dalla durata della mia ispirazione. Il mio ultimo periodo produttivo è durato più di 10 anni; fortunatamente l'ispirazione è con me!!


9) Dipingere è un lavoro o un hobby?
I: Para mi, en este momento, un hobby

I: Per me, in questo momento è un hobby

10) Cosa vuol dire oggi essere un pittore?
I: Si tu expresas tus ideas o sentimientos con los pinceles, ya eres un pintor. Buen pintor o mal pintor, pero en definitiva, un pintor.

I: Se esprimi le tue idee e i tuoi sentimenti con un pennello, allora sei un pittore. Puoi essere giudicato un buon pittore o un pessimo pittore, ma comunque sei un pittore.


11) Quale dei tuoi lavori è quello che più ti piace?
I: hehehehehe sei pre la última que hago

I: hehehehehe sempre l'ultimo che faccio

12) Se dovessi definire la tua arte
 I: Clásica, antigua.

I: Classica, antica.


13) Con le tue creazioni cosa vuoi comunicare? Qual'e' il messaggio che vuoi dare?
I: No quiero dar un mensaje. Simplemente que el cuadro te haga reparar en el, por que te gusta, Que no te deje indiferente

I: Non voglio dare un messaggio. Semplicemente ciò che il quadro stesso trasmette, perché se piace non lascia indifferenti

14) La cosa che ti affascina di più della realtà?
I: La enorme cantidad de talento escondido que hay en todo el mundo. Cualquier persona tiene talento aunque no lo sepa.

I: L'enorme quantità di talenti nascosti in tutto il mondo. Chi ha talento, ma non sa di averlo.


15) Hai un sito dove è possibile seguirti?
I: Si claro, "JAG de l'Île" en mi facebook o en mi tumblr: www.lehameau.tumblr.com, aunque aun es un bebé. Un poco mas adelante crearé un nuevo FB solo par mis obras.

I: Sì, certo,"JAG de l'Île" e su Facebook e su: www.lehameau.tumblr.com, anche se è ancora un sito giovane. 
A breve creerò un nuovo profilo Facebook dedicato soltanto alle mie opere.

16) Un consiglio a chi vuole intraprendere la carriera di artista
I: Observar observar y observar. Cuando hayas acabado, vuelve a observar, seguro que hay cosas, detalles nuevos, que antes no habias visto.

I: Osservare osservare e osservare. Al termine del lavoro, tornare ad osservare, sicuramente si troveranno nuovi dettagli sfuggiti prima


Grazie per la tua disponibilità, è stato un piacere averti conosciuto. . .








lunedì 20 gennaio 2014

Maria Antonia Josepha Johanna von Habsburg-Lothringen d'Asburgo Lorena


Nasce a Hofburg, Vienna, 2 novembre 1755
Muore a Place de la Concorde, Parigi, 16 ottobre 1793
Sepolta nella Basilica di Saint-Denis, Francia.




Casa reale: Asburgo - Lorena


TITOLI   ACQUISITI:

- Arciduchessa d'Austria

- Principessa imperiale del Sacro Romano Impero

- Principessa reale di Germania, Ungheria, Boemia, Toscana, Croazia, Slavonia

- Delfina di Francia

- Duchessa di Berry

- Regina dei francesi dal 10 maggio 1774 al  21 settembre 1792



Predecessore:



Maria Karolina Sofia Felisja Leszczynska 
(Tezebnica, 23 giugno 1703 - Versailles, 24 giugno 1768)
Regina consorte di Francia





Successore:


Regina consorte di Francia 
Maria Karolina Sofia Felicja Leszczynska 
(Tezebnica, giugno 1703 - Versailles, 24 giugno 1768)


Predecessore:


Maria Giuseppina Luisa di Savoia 

(Torino, 2 settembre 1753 - Hartwell, 13 novembre 1810) 

Principessa del Regno di Sardegna per nascita; Contessa di Provenza e Principessa di Francia per matrimonio







Il padre Francesco Stefano di Lorena con il nome di Francesco I







La madre Maria Teresa d'Asburgo Imperatrice d'Austria







Il Consorte Luigi XVI Re di Francia





I Figli:


La primogenita Maria Teresa di Borbone
(Versailles,19 dicembre - Frohsdorf,19 ottobre 1851) 
Duchessa d'Angoulême, Delfina di Francia




Il secondogenito Luigi Giuseppe Saverio di Borbone 
(Versailles, 22 ottobre 1781 - Meudon, 4 giugno 1789)
(Morì a 8 anni di tubercolosi)
Delfino di Francia




Il terzogenito Luigi Carlo di Borbone 
(Versailles, 27 marzo 1785 - Parigi, 8 giugno 1795)
Delfino di Francia, Principe Reale, Duca di Normandia, Re Luigi XVII di Francia e Navarra dal 1791 al 1793




La quartagenita Sofia Elena Beatrice di Borbone 
(Versailles, 9 luglio 1786 - Versailles, 19 luglio 1786)


Albero genealogico di tre generazioni di Maria Antonietta